Milan immobile sul calciomercato. Come può risentirne la squadra

L’occasione era ghiotta, ma il Milan non l’ha colta. La sessione invernale del calciomercato permetteva ai rossoneri di rinforzare un organico leggermente incompleto, ma soprattutto falcidiato da infortuni a grappoli. Invece, proprietà e dirigenza hanno preferito non intervenire, convinti che la rosa a disposizione di Stefano Pioli possa essere sufficiente a centrare gli obiettivi da qui a giugno, poi la prossima estate si vedrà. Nel frattempo, però, l’Inter acquista Gosens, la Roma Sergio Oliveira e, soprattutto, la Juventus fa suo Dusan Vlahovic, un colpo che alla lunga potrebbe rivoluzionare le sorti della serie A.

Contraccolpi

L’assenteismo del Milan sul mercato potrebbe influire sul rendimento della squadra di Pioli? E’ possibile, perché l’impressione rilasciata dalla società a gennaio è quella di un club non così determinato nel rinforzare la rosa, segno che, forse, lo scudetto venga ritenuto ancora traguardo ancora troppo ambizioso ai piani alti di Milanello. E allora la squadra rischia di sedersi su sé stessa, in modo del tutto inconscio, ovviamente, col pericolo di farsi rosicchiare punti da chi è dietro e mettere a serio repentaglio anche il quarto posto. E stavolta, dietro, la Juve corre con Vlahovic, la Roma con Oliveira e, perché no, l’Atalanta con Boga. Chi si ferma, lo sappiamo, è perduto.