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Analisi

Milan e Real Madrid si siedono al tavolo per Brahim Diaz

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Se Carlo Ancelotti aveva scherzato alla vigilia del sorteggio dei quarti di finale di Coppa dei Campioni, chiedendo alla sorte di abbinare il suo Real Madrid al suo vecchio Milan solo in finale, i due club un appuntamento già fissato già lo hanno ed è programmato per giugno. Le dirigenze, infatti, dovranno discutere del futuro di Brahim Diaz, il cui prestito in Italia scadrà a fine stagione, con i rossoneri che, stando anche alle richieste di Stefano Pioli, vorrebbero acquistare il fantasista a titolo definitivo dopo le tre annate già passate a Milano.

Accordi

I patti prevedono che il Milan possa riscattare Brahim Diaz (che intanto sta decidendo se scegliere la nazionale spagnola o quella marocchina) versando al Real Madrid 22 milioni, ma che il club iberico, con una contro risposta di 27, abbia il diritto di riprendersi il calciatore. Difficile che le due società arrivino ad un’asta stile Fantacalcio, molto più probabile che gli accordi si trovino intorno ad un tavolo ed in completa serenità. La volontà del giocatore, del resto, è nota e anche il Real Madrid ha capito che la preferenza di Diaz sia quella di restare in Italia.

Sconto

Il Milan, però, gradirebbe abbassare il prezzo del trequartista, anche in considerazione del massiccio investimento fatto nello stesso ruolo con De Keteleare la scorsa estate. I rossoneri, nel momento di chiedere lo sconto al Real Madrid, faranno leva in primis sulla già citata volontà del giocatore di rimanere in Italia, ma anche sulla necessità degli spagnoli di ottenere in fretta qualche soldino per poi impostare la solita faraonica campagna acquisti. Base d’acquisto per Maldini e Massara 16 milioni, destinati a salire ma forse non tanto da raggiungere i 22 previsti dall’accordo col club madrileno.

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